La visione matematica dell’economia finanziaria è condivisa da banche e market maker …
“Toc toc”.
“Chi è la? Ah, siete voi! Venite pure avanti, cari amici fumetti del Corso Opzioni! … ben trovati!
State arrivando proprio tutti, vi gongolate, vero, a entrare in passerella?”
“ … venga avanti pure lei, cara Fiona … mi avevano detto che suo marito, il Maestro Muschi, era partito per un lungo viaggio in Martinica! E perché lei non l’ha seguito ?

… gli ho prenotato un viaggio in Martinica inventandogli che in aereo, al posto del solito film, proiettavano la Piattaforma in versione “non demo”.
L’ha bevuta e così, finalmente, me ne sono liberata, sperando che rimanga là in eterno !
Però, Mister Tally, mi prometta di andarci piano con tutte le sue formule in futuro anche se in fondo la debbo ringraziare perché senza volerlo lei ha risolto definitivamente il nostro problema di coppia. Urrà! Evviva!

“ … Fiona, io so già quello che vuole dirmi, immagino il suo ‘però’ … è il ‘però’ di tutti noi umani … il ‘però’ legato al futuro, al mistero, all’imponderabile.
La Statistica e l’Informatica ‘ce la mettono tutta’ … ma abbattere il mistero del Futuro non compete certo a noi.
Per aiutarla, più avanti, la farò partecipare al “Test della Scimmia” … vedrà, si divertirà un sacco !
Non voglio anticiparle nulla: si tratta di un esperimento Informatico molto carino che serve a mettere in fuga una bella fetta di dubbi !
Lo vedrà.
“ … Fiona, ha seguito bene le ultime 3 lezioni della Piattaforma ?
Se la risposta è sì, si tenga forte perché sta per iniziare il 4° capitolo!
Si allacci la cintura ! Via ! Si parte !
7. Video “Dettaglio”.
La pressione del pulsante “Go !” del Cruscotto comporta il passaggio al successivo video di “Dettaglio”.
Quindi, dal seguente Cruscotto:

Si ottiene il corrispondente Dettaglio:

Nota:
Quella che vedete è solo una ‘parte’ del Dettaglio, tanto in senso ‘orizzontale’, quanto in senso ‘verticale’:
- per navigare in orizzontale si usa il Bottone ‘Right’
- per navigare in verticale si ricorre al Bottone ‘Bottom’.
Le ‘Barre di scorrimento’ di Excel restano comunque valide per seguire qualsiasi spostamento parziale.
Il video di “Dettaglio” consente di controllare passo-passo il Trading con le Opzioni durante i giorni di Borsa presi in esame.
Per via della densità dei dati presenti su questo Foglio Excel, occorre prima di tutto familiarizzare coi Pulsanti Gialli di Navigazione:
- Go ! (di Cruscotto) invia il controllo a Dettaglio
viceversa:
- Back (di Dettaglio) rimanda il controllo a Cruscotto.
I pulsanti ‘Go !’ e ‘Back’ sono iso-posizionali nel senso che permettono lo spostamento avanti e indietro senza muovere il mouse.
Lo stesso meccanismo iso-posizionale è presente anche nei Pulsanti di Dettaglio: se per esempio ci si posiziona sul Pulsante ‘Right’ di Dettaglio, si ottiene una sequenza di spostamenti a destra fino al Pulsante Home che riporta il controllo all’inizio (e così di seguito).
Il Pulsante Home consente di ritornare in qualsiasi momento alla posizione iniziale della matrice (riga e colonna 1).
Il Pulsante Bottom spinge il programma alle ultime righe del Foglio in cui sono presenti i risultati di tutto il lavoro.
a. Riquadro di Testa.
Il Riquadro di Testa ripete le condizioni di elaborazione richieste nel Cruscotto.
Esempio:

Questo ‘Riquadro di Testa’ riepiloga i valori degli Option Buttons impostati in precedenza:
- Scadenza Successiva
- Prezzo Medio
- Date da 2.1.98 a 30.12.98
- Commissioni 5 € per il Minifib
- Commissioni 6 € per le MIBO
b. Equity Future ed Equity MIBO.
Gli ‘Ovali’:
- Equity Future e
- Equity MIBO

indicano rispettivamente il valore dell’Utile Netto (Gain) derivante dall’applicazione dei Segnali di compra-vendita del Sistema utilizzando:
- Il Sottostante
- Le combinazioni delle MIBO stabilite nelle Q-Box alle condizioni di Expiration e di Price indicate dagli Option Buttons (nell’esempio: 1^ scadenza e Prezzi Medi delle Opzioni secondo il criterio utilizzato da Borsa Italiana).
In pratica, le colonne corrispondenti agli ‘Ovali’ , mostrano la progressione dei Gain dello stesso Sistema Tally-SP utilizzando contemporaneamente due ‘strumenti’ diversi: Mini-Future e Opzioni.
Nota:
Nella pratica corrente di Borsa, in realtà, l’operatività sul Sottostante non è praticabile ma lo è, invece, sul suo Future.
Per esattezza dunque la “Equity del Future” dovrebbe essere denominata: “Equity del Sottostante”.
La giustificazione sull’utilizzo del Sottostante anziché del suo Future, deriva dalla “incostanza” del Future in prossimità dei quattro “Rollover” ricorrenti in marzo, giugno, settembre e dicembre di ogni anno.
Per quanto il Sottostante non sia ‘commerciabile’ (come invece lo è il suo Future), esso rappresenta con maggiore precisione il ‘reale’ valore di Mercato e per questo è da preferire in qualsiasi studio di performance.
La prima operazione da svolgere per prendere confidenza col Video ‘Dettaglio’ è quella di schiacciare il Pulsante ‘Bottom’ in modo da posizionarsi sulle ultime righe del Foglio e visualizzare i dati conclusivi (Riquadro di Coda):
L’esempio mostra in Grigio il Riquadro di Coda del Sistema Tally-SP ottenuto ‘muovendo il Sottostante’ e in Arancione quello ottenuto con le Opzioni (a seconda delle Q-Box, l’Expiration e il tipo Prezzo selezionato):

Il programma informa (in rosso) che le operazioni svolte sono state in tutto 39 (Total Trades) e che i giorni in prova sono stati 253.
Il blocco di dati in GRIGIO (trading con il Mini-Future) evidenzia:
· L’utile netto in Euro: 15.492
· La spesa in commissioni 385
· L’Utile Netto 15.107
· La perdita maggiore 2489 euro il 28 agosto 1998 (Largest Loss in)
· L’utile maggiore 5026 euro il 3 novembre 1998 (Largest Win in).
Analogamente, il blocco più a destra (in ARANCIONE) mostra i risultati ottenuti con la combinazione di Opzioni prescelta:
· Utile netto in Euro: 35.547
· La spesa in commissioni 456
· L’Utile Netto 35.091
· La perdita maggiore 2345 euro l’ 11 maggio 1998 (Largest Loss in)
· L’utile maggiore 5575 euro il 30 aprile 1998 (Largest Win in).
In questo esempio il Gain non è confrontabile: Minifib = 15.107 / Opzioni = 35.091.
Al contrario, tanto la perdita massima, quanto l’utile massimo, sono pressoché identici (circa 2500 euro nel primo caso e 5000 euro nel secondo).
Con questa particolare combinazione di “Q-Box / Expire / Tipo Prezzo”, l’utile dello stesso Trading System applicato allo stesso periodo temporale preso in esame risulta DOPPIO rispetto a un ipotetico Trading tradizionale.
Nota:
1. Come più volte abbiamo evidenziato nel Corso Opzioni, uno degli elementi fondamentali da tenere in considerazione è la componente ‘Rischiosità’ delle Operazioni Finanziarie in Derivati.
A questo proposito va ricordato che:
· Per il Future (tanto Long quanto Short), la Rischiosità delle operazioni viene calcolata da CCG attraverso un “Margine di Garanzia” che dipende dalle condizioni attuali del Mercato (volatilità.)
· Per le operazioni in Opzioni, tutto dipende dalle modalità operative:
§ Per le Opzioni Lunghe (come nell’ esempio: Buy Call & Buy Put Near) il Margine non viene richiesto perché il Rischio è limitato ai soli Premi Pagati (più di quelli non è materialmente possibile perdere).
§ Per le Opzioni Corte (di cui non abbiamo ancora fornito esempi), il Rischio calcolato da CCG segue le regole TIMS.
2. Nel valutare la performance di un Trading System si utilizza il rapporto “Gain / Margine”, cioè il risultato del Guadagno rispetto alla Somma depositata a garanzia.
Da quanto abbiamo appena osservato, il rapporto “Gain / Margine” è Significativo solo per operazioni in Future / Minifutures / Opzioni vendute allo scoperto (mentre perde di significato nel caso di Opzioni Lunghe – acquistate-).
3. A parità di Segnale emesso dal Trading System, l’operatività tramite Future (o Minifuture) presenta un rapporto “Gain / Margine” diversa da quella in Opzioni e da ciò si rende necessaria una discussione ‘quantitativa’ complessa poiché non facilmente rapportabile.
Rimandando l’analisi specifica al termine di questo Corso, per il momento (e in estrema sintesi) possiamo fare riferimento a una considerazione di base, di per sé esaustiva se non altro sotto il ‘profilo del buon senso’:
“Una combinazione Lunga in Opzioni (e quindi non sottoposta a Margine) è da preferirsi a qualunque combinazione di Mini-Future (sottoposta a Margine)”.
In questo senso, quando troverete una combinazione di Opzioni ‘comprate’ con Gain superiore (o addirittura uguale) a quella di un MiniFuture dovrete sempre preferire le Opzioni.
In caso contrario, vi dovrete ricordare che il ‘rapporto di rischio’ tra un MiniFuture e una Opzione è sempre di 1 : 2,5 il che significa che affinché le operatività siano confrontabili, il Gain ottenuto con le Opzioni dovrà essere almeno 2,5 volte superiore a quello ottenuto con il MiniFuture.
c. Settore ‘grigio’ – Equity Future.
L’ Equity Future è rappresentata in sfondo Grigio e corrisponde alle prime 10 colonne del video Dettaglio.
Vi ricordo ancora una volta che l’ Equity Future corrisponde al System Test con leva di un Euro per ogni punto indice.
Vediamo le colonne:
- Run N. progressivo del trade
- Date Data di Borsa aperta
- MIB30 Sottostante
- Equity differenza giornaliera tra i punti di inizio Run e i punti in utile/perdita
- Profit Saldo di ciascun Run
- Cum Utili progressivi
- Cm Commissioni pagate
- Tot cm Totale commissioni
- T.Equity Totale Equity (gain)
- Signal Long – Short
Vi ricordo ancora che il Gain totale del periodo preso in esame (Demo) compare immediatamente sul Cruscotto (15.107 Euro) oppure si ottiene leggendo il Riquadro di Coda del video di Dettaglio tramite la sequenza dei Bottoni Go! e Bottom.
d. Settore ‘arancione’ – Equity MIBO.
L’ Equity MIBO ha come colore dominante l’Arancione e compare nella colonna “PUT&CALL” corrispondente all’ Ovale delle Opzioni.
La colonna PUT&CALL è la sintesi complessiva della combinazione di Opzioni creata col le rispettive Q-Box del Cruscotto.
Nota:
L’esempio della strategia semplice “Buy Call & Buy Put – Near” impone a Piattaforma di calcolare il trade in modo alternato (comprare Put when Short e comprare Call when Long): in pratica questa strategia ‘gioca’ una sola volta sulle Put e una sola volta sulle Call.
Diverso, e più complesso, è per esempio il caso del “Doppio Condor” (paragrafo 6.6), in cui tanto le Put quanto le Call vengono contemporaneamente comprate e vendute allo scoperto.
Nota:
La prima colonna della Equity MIBO “PUT&CALL” rappresenta il ‘totale generale’ della strategia e, in quanto tale, la sua ‘sistemazione naturale’ avrebbe dovuto essere all’estrema destra del foglio Excel.
In realtà è stata inserita all’inizio, a fianco dell’Equity Future, per migliorare il confronto visivo dei risultati.
… continua …
Bene, cari amici del Corso Opzioni.
Ci lasciamo prima dell’ultimo strappo, la puntata dedicata ai particolari del video Dettaglio di Piattaforma.
Vi attendo presto.
Francesco Caranti
Per informazioni, commenti o curiosità scrivete a fc@francescocaranti.net