Cari lettori, inizia oggi il lavoro dell’amico Eligio Turi, avvocato a Trani, che si schiererà sul sito dalla parte di noi cliente.
La storia di Eligio è singolare perché, dovendo difendere un cliente impelagato in questioni su un certo investimento finanziario, ha approfondito l’argomento al punto di farne una Crociata.
Turi partirà da lontano, molto adagio, ma con lui ne vedremo delle belle e sarà pronto a scatenarsi in termini giuridici a difesa di chi ha subito ingiustizie e soprusi.
Perciò siamo in trepida attesa di seguirlo sul Sito a cominciare oggi dall’arcinota favola di Cappuccetto Rosso e poi via via per gradi.
Problemi e domande, contenziosi aperti o da aprire, Giurì Bancario … Eligio è qui con noi sul sito e sempre dalla nostra parte.
Vi lascio al suo esordio in palcoscenico.
Francesco Caranti
E la mamma disse a Cappuccetto Rosso: “Non attraversare il bosco e tieniti sempre sulla strada maestra”.
Sappiamo tutti come andò a finire, con Cappuccetto Rosso che fu sbranata dal lupo travestito da buona nonnina.
La morale della celeberrima favola, al di là di quelle che sono state le interpretazioni freudiane, è quella di seguire sempre le raccomandazioni degli adulti, cioè di chi ne sa più di noi, e di non fidarsi mai delle apparenze, altrimenti si può fare una brutta fine.
Molto spesso, invece, ci dimentichiamo dei preziosi insegnamenti che sono presenti nelle favole che fin da piccoli ci hanno raccontato.
Avviene infatti che, se ad esempio dobbiamo acquistare un’auto usata prima, e giustamente, la facciamo esaminare da un meccanico, che certamente ha più competenza di noi a riguardo, per evitare di trovarci in panne, magari proprio nel momento meno opportuno.
Oppure, se vogliamo acquistare un appartamento certamente non ci fidiamo della parola di chi, avendo interesse a vendercelo, ce lo descrive come bellissimo ed ottimamente rifinito, ma vogliamo prima di tutto visitarlo.
Chissà perché quando, invece, entriamo in banca per stipulare un contratto di mutuo o per investire i risparmi di tutta una vita in prodotti finanziari per ottenere una piccola rendita per il futuro, allora vengono meno tutte le precauzioni e ci fidiamo ciecamente di chi ha interesse a venderci quei prodotti perché ci guadagna.
Per restare in tema fiabesco, diventiamo come Pinocchio che, dando ascolto al gatto e alla volpe, piantò le sue monete per far spuntare un albero che come frutti portasse più monete di quelle piantate.
Anche in questo caso, tutti sappiamo come andò a finire.
Purtroppo, e sottolineo purtroppo, sappiamo anche come è andata a finire, in questi ultimi anni, per tutti quei piccoli risparmiatori che si sono fidati della parola di chi, in cambio dei loro risparmi, prometteva lauti guadagni.
Sia chiaro che ognuno dei propri soldi può farne ciò che vuole, l’importante, però, è avere la piena consapevolezza, magari informandosi presso altre fonti o rivolgendosi a consulenti disinteressati, di quelli che possono essere i rischi che si corrono per non venirsi a trovare nella spiacevole situazione di dire : “Ah, se lo avessi saputo non lo avrei fatto! ”, “Ma se me lo avessero spiegato non avrei investito tutti quei soldi”, ecc … ecc …
Per non parlare, poi, del fatto che per recuperare il maltolto ci si trova impelagati in cause lunghe e costose e dagli esiti non sempre prevedibili.
Quindi, nel caso in cui, nei vostri rapporti con banche, intermediari finanziari, finanziarie, assicurazioni e quant’altro, avrete la brutta sensazione di sentirvi come agnelli in bocca a lupi, potete fare riferimento a questa rubrica anche scrivendo a info@francescocaranti.net.
Eligio Turi