Calcolo delle probabilità - RF30 - Trading System senza Rettifica - l’effetto “Flooding”
… è fondamentale per non far cadere i vostri Trading System nell’errore di flooding …
Come forse ricorderete, la volta scorsa ci siamo intrattenuti sullo studio del %Drop, cioè di quel Coefficiente di abbattimento che l’Indice subisce in occasione degli Stacchi dei Dividendi.
Il gestore dell’Indice di Borsa - Standard & Poor’s – di solito anticipa di qualche giorno questo dato, tramite una Stima percentuale che poi deve essere confermata dai dati ufficiali del Mercato.
Abbiamo anche detto che la conferma esatta ed ufficiale di quanto l’Indice si è realmente “decurtato” per via degli Stacchi, avviene dopo la pubblicazione del Total Return, un Indice che procede inalterato nel tempo senza curarsi degli stacchi.
Se avrete il tempo di riguardare gli appunti della volta scorsa, vi ricorderete certamente che attraverso un meccanismo di percentuali tra il Total Return e l’S&P/Mib “prima e dopo lo stacco” è possibile ricavare la percentuale consuntiva dello Stacco stesso.
Per quanto riguarda l’abbattimento del recente 23 giugno 2008, vi posso confermare che le previsioni di Standard & Poor’s sono risultate in linea con le aspettative poiché dal -0,54% preventivo, il calcolo ufficiale ha portato a un risultato di -0,5578% … una differenza praticamente insignificante.
Nell’ultimo contributo del 26 settembre avevamo deciso di evitare i dettagli del calcolo, dato che quello che ci premeva evidenziare non erano le specifiche tecniche in sé, quanto piuttosto il concetto sostanziale.
Ciononostante, io per primo sono rimasto sorpreso dopo aver verificato che molti di voi che seguite il nostro Sito sono talmente appassionati di informatica, da non voler rinunciare al ‘passaggio finale’ della creazione del file rettificato attraverso Excel.
… e allora, perché non farlo?
Ma sì: vediamo come si può fare ad ottenere in Excel un Indice Rettificato partendo dal dato consuntivo del “%Drop”.
Partiamo dall’enunciato.
Problema:
Dato un file S&P/MIB del tipo “Open, High, Low, Close” (Metastock), si vuole ottenere un File Rettificato in Excel a fronte di un %Drop di -0,5578 al 23 giugno 2008.
Si comincia dall’S&P/MIB in formato Txt di venerdì 23 giugno 2008:
Ricordando che lo Stacco del -0,5578% è avvenuto tra venerdì 20 e lunedì 23 giugno, eseguiamo:
Modifica, Seleziona Tutto, Copia (Ctrl C)
Ora apriamo un nuovo foglio di Excel e ‘incolliamo ‘ tramite Ctrl V
I valori di Borsa (Open, High, Low, Close) appaiono sulla stessa, separati dal carattere “,”.
Selezioniamo la colonna A ed eseguiamo: Formato, Colonna, Adatta: i dati sono nello stesso formato separati da virgola, ma risultano spalmati più chiaramente in colonna A.
Ora dobbiamo separare in più celle contigue ciò che è compresso nella stessa colonna A.
Eseguiamo: Dati, Testo in Colonne, Delimitati, Avanti (passaggio 1)
Scegliamo: Tabulazione e Virgola (passaggio 2)
Ora andiamo al Passaggio 3 e scegliamo “Testo” nel Formato Dati per colonne, per ciascuna delle colonne.
Ecco il risultato:
Benissimo: finalmente adesso il file è diviso per colonne!
A questo punta basterà applicare il coefficiente -0,5578.
Selezioniamo all’indietro dal 20080620 lasciando inalterata la riga del 23 giugno che non dovrà essere rettificata in quanto esente dallo Stacco.
Per ogni cella applichiamo la formula: =ARROTONDA.PER.DIF(cella-cella*0,5578%;0)
Nel caso della cella B712 (corrispondente alla Open del 20 giugno) si ottiene 29999 (cioè lo 0,5578 in meno dell’apertura 30168).
Applicando la formula a tutte le celle si ottengono (in giallo) i dati rettificati:
A questo punto occorre ‘riunire’ in una stessa colonna i dati ottenuti nelle colonne G,H,I,J e ciò lo si ottiene con la funziona CONCATENA.
Ecco come:
… e in sfondo verde abbiamo finalmente ottenuto i dati rettificati nello stesso formato di origine: data,open, high,low,close
Ora non resta altro che esportare i dati verso Metastock ricordando però che questo programma necessita di un record di controllo in testa (FCR = File Control Record) che, per così dire, “spiega” il formato in cui i campi sono distribuiti.
Ecco il FCR di Metastock: <dtyyyymmdd>,<open>,<high>,<low>,<close> che va copiato pari-pari in testa al file.
…
… va bene! … sono d’accordo con voi se mi dite che il “giro” è un po’ tortuoso, ma vi assicuro che, fatto un paio di volte, il procedimento diventa abbastanza automatico.
La procedura di Rettifica deve essere svolta ad ogni Stacco e ciò capita prevalentemente nei mesi primaverili … ma adesso siamo in autunno, quindi, per fortuna, questa seccatura per un po’ ci viene risparmiata.
Vi lascio ricordandovi che la Rettifica non è una leziosa operazione da informatici, anzi - al contrario - è fondamentale per non far cadere i vostri Trading System nell’errore di flooding (trad: effetto valanga/inondazione).
Infatti, così come avviene con le valanghe, se ignorassimo il flooding rischieremmo seriamente di incappare in una serie di errori a catena.
Cerchiamo di capire il perché.
Il nostro Trading System si basa sulle Serie Storiche pregresse e proprio su quelle ha i propri fondamenti.
E’ chiaro che “più le Serie Storiche sono corrette e più il Trading System risponderà coerentemente”.
Ma se ad ogni Stacco noi dimentichiamo di “rettificare”, il Trading System risentirà di una previsione “distorta” da “falsi ribassi” dovuti agli Stacchi.
E col tempo, Stacco dopo Stacco, l’effetto si amplificherà al punto di far “cadere una valanga” di errori sul nostro Metastock, tanto da distorcere sensibilmente la previsione di un Sistema di Trading, magari corretto nella formula, ma sbagliato alla sorgente dei suoi dati.
Vi confermo che www.francescocaranti.net vi aspetta per parlare ancora dei Trading System e dei loro limiti nell’applicazione pratica.
Vedremo cioè l’importanza della relazione “Trading System / Strumento Finanziario” per capire realmente ciò che ci possiamo aspettare dai Sistemi automatici di compra-vendita in relazione all’oggetto del “trading”.
Eh già! … perché un conto è creare un Trading System per un Titolo, ma ben altra cosa è utilizzarlo per Strumenti molto più volatilità come, per esempio, le Opzioni sull’Indice.
Vi lascio con questa curiosità ma vi attendo per la prossima puntata.
Francesco Caranti